Nonostante sia passato già un ventennio circa, da quando le Onde d’Urto hanno fatto il loro ingresso in ambito Riabilitativo, mi corre l’obbligo di fare qualche opportuna puntualizzazione perchè ad oggi non tutto è molto chiaro, anche tra gli addetti ai lavori.

Cosa sono le Onde d’Urto?
Sono onde sonore ad alta energia che vengono applicate alle zone dolorose del corpo.
In Fisioterapia sono una delle più potenti armi a disposizione per poter contrastare alcune problematiche specifiche non prescription cialis.

Quali sono gli effetti prodotti?
Il trattamento con le Onde d’Urto produce un aumento della vascolarizzazione nella zona colpita; la rimozione dei fattori infiammatori con rilascio di sostanze che stimolano la formazione di nuovi vasi; sul tessuto osseo, nel caso di fratture recenti, l’aumento della vascolarizzazione favorisce la stimolazione osteogenetica.

I microtraumi prodotti sono in grado di accelerare i processi biologici di riparazione dei tessuti: si attivano le forze di auto-guarigione, il metabolismo migliora, l’irrorazione sanguigna aumenta e il tessuto danneggiato si rigenera e guarisce.

Pertanto hanno un effetto antiflogistico, legato alla rimozione dei cataboliti; un effetto analgesico, con riduzione del dolore mediante inibizione dei recettori specifici e rilascio locale di endorfine; un’altro effetto importante è quello di favorire la scomparsa delle calcificazioni articolari e muscolari.

E’ importante puntualizzare quanto segue:
La terapia con Onde d’Urto non viene applicata per “rompere o frantumare” le calcificazioni di tendini, legamenti ed articolazioni, ma per risolvere l’infiammazione e la degenerazione tissutale, di cui la calcificazione può essere la conseguenza. In alcuni casi, dopo il trattamento con Onde d’Urto le calcificazioni possono “scomparire”: si tratta però di un fenomeno che può richiedere molti mesi e soprattutto si verifica non per “frantumazione” ma per azione biochimica di “scioglimento”, legata alla riattivazione della circolazione localmente, a livello microscopico.

Il trattamento con Onde d’Urto in ambito muscolo-scheletrico può quindi essere eseguito indipendentemente dalla presenza o meno di calcificazioni.

Campi di applicazione delle Onde d’Urto in Fisioterapia:
Borsiti
Contratture e stiramenti muscolari
Coxartrosi
Dolore cronico
Epicondilite
Epitrocleite
Fascite plantare con o senza sperone calcaneare
Fratture da stress
Gonartrosi
Miositi ossificanti
Necrosi asettica testa omero/femore
Pubalgia
Rigidità articolare spalla – gomito – anca – ginocchio
Ritardi di consolidazione – pseudoartrosi
Rizoartrosi
Sindrome da Impingiment della spalla
Sindrome del tunnel carpale
Tendinite trocanterica
Tendinite della zampa d’oca
Tendinite post-traumatica di ginocchio
Tendinite del rotuleo
Tendinite del tendine d’Achille
Tendinite inserzionale in genere
Tendinopatia di spalla con o senza calcificazioni
Tenosinoviti

La terapia ad Onde d’Urto è controindicata in gravidanza, nei soggetti con malattie tumorali in genere e nei soggetti con coagulopatia (emofilia) o che stanno assumendo anticoagulanti.